Delitto di Garlasco, l'ex procuratore Venditti passa all'attacco
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Delitto di Garlasco, l’ex procuratore Venditti passa all’attacco: la sua “mossa” contro i colleghi

udienza in Tribunale

L’ex procuratore di Pavia Mario Venditti presenta ricorso al Riesame: accusato di corruzione nel caso Garlasco, attacca i suoi colleghi.

Mentre “Chi l’ha visto?” manda in onda una nuova intercettazione che riguarda Andrea Sempio, l’ex procuratore Pavia Mario Venditti, oggi in pensione, ha presentato ricorso al Tribunale del Riesame di Brescia contro il decreto di perquisizione e sequestro eseguito il 26 settembre. L’ex magistrato è indagato per corruzione in atti giudiziari, nell’ambito dell’inchiesta del delitto di Garlasco.

Mappa di Garlasco

Delitto di Garlasco: le accuse contro l’ex procuratore Pavia Mario Venditti

Secondo la Procura di Brescia, come riportato da Open, Mario Venditti avrebbe ricevuto somme di denaro – tra i 20 e i 30mila euro – per favorire l’archiviazione di Andrea Sempio nel 2017. Questo atto è oggi al centro delle indagini per corruzione in atti giudiziari.

Nell’atto di perquisizione si fa riferimento a movimenti di denaro sospetti, che per l’accusa sarebbero da collegare a un accordo illecito. La difesa di Sempio, però, respinge ogni addebito: quei prelievi, sostengono, erano destinati esclusivamente a coprire spese legali.

Il ricorso e l’attacco frontale contro i colleghi

Nel ricorso presentato ai giudici del Riesame, aggiunge Open, il legale di Mario Venditti chiede un intervento che possa interrompere quella che definisce una “distorsione della funzione requirente“. Secondo l’avvocato, infatti, la Procura di Pavia avrebbe condotto “una dispendiosa attività investigativa di parte in aperto contrasto con un giudicato dello Stato“. Mossa – a suo dire – dal tentativo di inseguire “un pur legittimo, ci mancherebbe, interesse processuale esclusivamente privato“.

Parole che suonano come un attacco frontale alla riapertura del caso del delitto di Garlasco da parte dei magistrati pavesi, che hanno deciso di approfondire le analisi su alcune impronte digitali rinvenute nella casa della vittima. Le nuove indagini puntano nuovamente su Andrea Sempio, il cui nome era già emerso anni fa, prima che la sua posizione fosse archiviata nel 2017 proprio dalla procura guidata allora da Venditti.

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ultimo aggiornamento: 2 Ottobre 2025 16:24

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